Ambiente: in terza commissione la proposta di delibera sulle cave
La commissione ambiente del Comune di Civita Castellana ha preso atto nella sua ultima seduta della proposta di delibera che verrà poi portata in consiglio comunale, riguardante l’avvio di progetti in ambito estrattivo sul territorio comunale. “In tutti i casi di presentazione di nuove progettualità in ambito estrattivo – è scritto nella proposta di delibera - il Responsabile dell’Ufficio competente procederà a notiziare il Presidente del Consiglio e a redigere apposita relazione illustrativa. Il Consiglio Comunale, prontamente convocato, potrà, nel rispetto delle competenze di legge, tenuto conto delle criticità morfologiche del territorio comunale e delle ineludibili finalità ambientali, esprimere opportuna valutazione in ordine alla eventuale invasività sul territorio comunale derivante dalla suddetta richiesta”.
“Abbiamo raggiunto nuovi ed importanti rrisultati per la tutela del territorio- ha commentato l’assessore all’Ambiente di Civita Castellana, Vincenza Basta - sempre convinti che la trasparenza sia lo strumento amministrativo per eccellenza, a partire dalla proposta di deliberazione sulle cave, che arriverà al prossimo consiglio. La proposta accoglie le istanze dei consiglieri, a partire da quella presentata dal Presidente Gianluca Cerri nella scorsa commissione, e prevede un passaggio pubblico in Consiglio Comunale qualora si presenti una richiesta autorizzativa che preveda un impatto ambientale notevole sul territorio. In questa sede verrà presentata una relazione tecnica ed illustrativa per un confronto aperto che di volta in volta analizzi gli eventuali e potenziali rischi e le prescrizioni di tutela. Inoltre abbiamo voluto mostrare alla commissione come il monitoraggio dei siti di cava e di discarica diventi, per espressa volontà dell'Amministrazione, obiettivo strategico dell'area ambiente. Oltre ai monitoraggi previsti e alle verifiche di Arpa, abbiamo richiesto a tutti gli organi di competenza analisi integrative sullo stato della falda e su tutti gli elementi sensibili, proprio per un attento controllo e la costante salvaguardia del nostro territorio”
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