Pubblica illuminazione: impianti nuovi e a basso consumo entro un anno
Mille e novecento punti luce a risparmio energetico e informatizzati, la gestione a distanza e in tempo reale di tutti i pali della pubblica illuminazione, in più nuovi pali al Parco I Maggio e l’illuminazione delle forre e a via del Rivellino. Queste sono le novità sostanziali che interesseranno l’impianto di pubblica illuminazione di Civita Castellana e che saranno realizzate entro un anno. Il comune di Civita Castellana, a seguito di un lavoro durato oltre tre anni, ha infatti aggiudicato l’appalto della pubblica illuminazione alla ditta vincitrice del bando.
L'affidamento avrà durata di 15 anni e comprende lavori per 1,5 milioni di euro, in parte per l'ammodernamento e messa a norma degli impianti e in parte per la riqualificazione energetica tesa al risparmio dei costi dell'energia elettrica. I lavori di ammodernamento dovranno essere svolti entro un anno dalla firma del contratto.
"Questo appalto, che arriva a conclusione di un lavoro durato più di tre anni e per il quale ringrazio l’ufficio tecnico comunale – ha spiegato il sindaco di Civita Castellana, Gianluca Angelelli - ci consente, continuando a pagare la stessa cifra per questo servizio, di ottenere importanti lavori di ammodernamento degli impianti per un milione e mezzo di euro”
“È stato un lavoro lungo e impegnativo iniziato nel 2012 con la predisposizione dell’ audit energetico, con il quale è stata effettuata una ricognizione della situazione attuale dell'impianto di pubblica illuminazione e dove sono state individuate le opere da eseguire. Si è passati alla prima gara andata deserta e quest'ultima assegnata – ha dichiarato l’assessore ai Lavori Pubblici, Sergio Annesi - Motivo di orgoglio è stato anche l’aver ottenuto il finanziamento della metà del canone del primo anno per un importo di 160000,00 euro, proveniente da fondi strutturali europei gestiti dalla Regione Lazio (pochi sono i comuni della regione che sono riusciti ad ottenere il finanziamento) e per questo il merito va dato all'impegno profuso dall'ufficio tecnico che è riuscito a rispettare tutti i vincoli e le scadenze imposte dal bando”.
Nell’arco di un anno la linea di pubblica illuminazione comunale diventerà una rete rispondente alla normativa vigente e nello stesso tempo l’efficientamento permetterà una riduzione dei costi dell'energia elettrica e della manutenzione degli impianti stessi. I lavori comprendono la messa a norma di tutti i quadri elettrici, la sostituzione dei corpi illuminanti e dei pali usurati, nonché la riqualificazione di alcune aree di particolare interesse per la cittadinanza.
La modalità seguita è quella del finanziamento tramite terzi, e cioè alla società aggiudicataria spetterà l'onere della progettazione e della realizzazione degli interventi per circa 1,5 milioni di euro, il pagamento dell'energia elettrica e la manutenzione ordinaria e straordinaria degli impianti; l'amministrazione dal canto suo corrisponderà un canone fisso per i prossimi 15 anni, al termine dei quali tutti gli impianti rientreranno nella disponibilità del Comune che continuerà a beneficiare di un impianto efficiente. E’ una forma di finanziamento che permettere all’ente di realizzare opere importanti senza incidere sulla capacità di indebitamento.
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