Annesi sulla Tasi: "La giunta modulerà le tariffe per una maggiore equità"
La nuova tassa imposta dallo Stato ai Comuni, Tasi, sarà protagonista della prossima giunta comunale di Civita Castellana, dove gli assessori espressione della maggioranza cercheranno di calmierare e rendere più equa questo nuova imposta comunale introdotta dalla legge di stabilità 2014.
“Quest’anno il governo ha introdotto una nuova tassa sulle abitazioni, la Tasi, Tassa sui Servizi Indivisibili – ha spiegato l’assessore al Bilancio di Civita Castellana, Sergio Annesi – che i comuni devono imporre ai cittadini, con due rate ad ottobre e a dicembre. In seguito agli incontri di maggioranza sulla predisposizione del bilancio di previsione 2014, l’intenzione dell’amministrazione è quella di tutelare le fasce più deboli e adottare tutte le soluzioni per farlo nel rispetto dei vincoli di bilancio.
Lo Stato ci chiede di imporre la Tasi indistintamente con la stessa aliquota a tutti i contribuenti, sia a quelli che abitano in abitazioni modeste che a quelli cha hanno come prima casa un’abitazione di lusso. Questo non ci sembra rispondere al criterio di equità sociale, perciò il nostro obiettivo sarà quello di modulare questa aliquota cercando di riportare la Tasi sui livelli dell’Imu 2012.
E allo stesso tempo incideremo sulla aliquota Irpef, aumentando la soglia di reddito che dà diritto all’esenzione e rimodulando le aliquote in modo che diventino proporzionali al reddito. Anche qui l’obiettivo è la massima equità sociale, al fine di gravare di meno sui cittadini che hanno un reddito inferiore”.
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