PISCINA COMUNALE: IL SINDACO BRUCIA I SOLDI DEI CIVITONICI E SE NE VANTA
Apprendiamo dai quotidiani locali come il Sindaco di Civita Castellana, Gianluca Jhon ANGELELLI, sia ormai perso dal delirio di onnipotenza che lo contraddistingue da quasi 5 anni. Ebbene, dopo la temporanea inagibilità della Piscina Comunale, il Sindaco condanna i “gufi” che avrebbero sperato nella chiusura perpetua dell’impianto, senza tener conto, come al solito, delle reali intenzioni degli avversari politici. Si perché Jhon ormai non accetta più critiche da nessuno, cercando di imitare il nostro slogan “Diritti alla meta”, senza neanche porsi lecite domande sui soldi inutilmente spesi.
La piscina comunale, infatti, necessita da anni dell’esecuzione di opere di consolidamento e manutenzione straordinaria, ma finchè non si rischia la vita, l’Amministrazione civitonica non interviene. E’ servito infatti l’esposto di un libero cittadino per poter far notare al Sindaco che i nuotatori civitonici correvano un reale pericolo fisico all’interno della struttura comunale.
Evidenziato il problema, trovato l’inganno. L’Amministrazione ha infatti pensato bene di installare all’interno della piscina comunale una tensostruttura a copertura della vasca, senza risolvere minimamente i danni strutturali presenti. Tutto questo, sia chiaro, usando soldi pubblici che dovranno essere nuovamente spesi nell’ambito della futura ristrutturazione dell’intero fabbricato, felicitando esclusivamente la cooperativa che gestisce la piscina (senza alcun tiolo, ndr).
Ci domandiamo, a questo punto, se sia un caso che durante l’Amministrazione ANGELELLI chiudano scuole e piscine, e se, invece di fare il paladino della giustizia, sia il momento che il Sindaco ammetta di aver sperperato denaro pubblico in inutili opere senza considerare la sicurezza e l’incolumità degli elettori, pardon cittadini (a quanto pare solo per noi).
Fratelli d'Italia di Civita Castellana
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